[...] e tu puoi star sicura che certo sperimenterai i lavori forzati, se oserai tornar qui. E ora avanti, signorine. (cap.31, pag.308)
NOTA: i lavori forzati, in inglese treadmill, si diffusero particolarmente quando, con l'avvento delle fabbriche, fu richiesta sempre più manodopera a basso costo, o, nel caso di lavori forzati per i carcerati, addirittura a costo zero.
Nessun commento:
Posta un commento