sabato 5 aprile 2014

Pedaggio

Pensate alla folla che sempre va e viene sui ponti (almeno su quelli liberi dal pedaggio), dove molti si fermano nelle belle sere a guardar giù l'acqua distrattamente, con la vaga idea che essa scorre di continuo, fra verdi rive che diventano sempre più larghe, finchè raggiunge l'immensa vastità del mare. (cap.1, pag. 54)
 
Talora pagavano con la rappresentazione il pedaggio di un ponte o il traghetto di un fiume su una chiatta; e una volta fecero uno spettacolo a una barriera, per speciale desideri dell'esattore che, essendo ubriaco nella sua solitudine, pagò uno scellino per goderselo lui solo. (cap.16, pag.194)
 
Quando, dal finestrino, incontrava lo sguardo degli esattori del pedaggio, dei cocchieri e di altri, si sentiva, nella nuova dignità dilla sua posizione, come una persona al seguito di un funerale che, non essendo troppo addolorata per la perdita del defunto, riconosce gli amici dal finestrino della carrozza del corteo funebre, ma è costretta a mantenere un solenne decoro e un'aria indifferente a tutte le cose esterne. (cap.47, pag.427)
 
NOTA: Il pedaggio fu istituito sulla maggior parte dei ponti edificati a seguito della prima rivoluzione industriale.

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